Quando si implementa un’applicazione basata su LLM con Claude, le chiamate API tipicamente consistono in due tipi di contenuto:

  • Contenuto fisso: Istruzioni statiche o contesto che rimangono costanti attraverso molteplici interazioni
  • Contenuto variabile: Elementi dinamici che cambiano con ogni richiesta o conversazione, come:
    • Input dell’utente
    • Contenuti recuperati per la Generazione Aumentata da Recupero (RAG)
    • Contesto della conversazione come la cronologia dell’account utente
    • Dati generati dal sistema come i risultati dell’uso di strumenti provenienti da altre chiamate indipendenti a Claude

Un template di prompt combina queste parti fisse e variabili, utilizzando segnaposto per il contenuto dinamico. Nella Anthropic Console, questi segnaposto sono indicati con {{doppie parentesi graffe}}, rendendoli facilmente identificabili e permettendo di testare rapidamente valori diversi.


Quando utilizzare template di prompt e variabili

Dovresti sempre utilizzare template di prompt e variabili quando ti aspetti che qualsiasi parte del tuo prompt venga ripetuta in un’altra chiamata a Claude (solo tramite API o Anthropic Console. claude.ai attualmente non supporta template di prompt o variabili).

I template di prompt offrono diversi vantaggi:

  • Coerenza: Garantiscono una struttura coerente per i tuoi prompt attraverso molteplici interazioni
  • Efficienza: Permettono di sostituire facilmente il contenuto variabile senza riscrivere l’intero prompt
  • Testabilità: Consentono di testare rapidamente diversi input e casi limite modificando solo la parte variabile
  • Scalabilità: Semplificano la gestione dei prompt man mano che l’applicazione diventa più complessa
  • Controllo versione: Permettono di tracciare facilmente le modifiche alla struttura del prompt nel tempo tenendo traccia solo della parte centrale del prompt, separata dagli input dinamici

La Anthropic Console utilizza ampiamente template di prompt e variabili per supportare funzionalità e strumenti per tutto quanto sopra, come con:

  • Generatore di prompt: Decide quali variabili sono necessarie per il tuo prompt e le include nel template che produce
  • Miglioratore di prompt: Prende il tuo template esistente, incluse tutte le variabili, e le mantiene nel template migliorato che produce
  • Strumento di valutazione: Permette di testare, scalare e tracciare facilmente le versioni dei tuoi prompt separando le parti variabili e fisse del tuo template di prompt

Esempio di template di prompt

Consideriamo una semplice applicazione che traduce testo dall’inglese allo spagnolo. Il testo tradotto sarebbe variabile poiché ci si aspetterebbe che questo testo cambi tra utenti o chiamate a Claude. Questo testo tradotto potrebbe essere recuperato dinamicamente da database o dall’input dell’utente.

Quindi, per la tua app di traduzione, potresti utilizzare questo semplice template di prompt:

Traduci questo testo dall'inglese allo spagnolo: {{text}}

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